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Italiano lingua prima, oggi

di Marco Di Mauro e Mariateresa Calabretta (redazione web)

In video la lectio magistralis del prof. Francesco Sabatini che ha inaugurato la nuova edizione del progetto "Mat-Ita": «L'italiano è la disciplina che ci insegna a ragionare scientificamente»




«Come possiamo cogliere e coltivare la scientificità delle nostre riflessioni e del nostro studio sui fatti linguistici?»: è l'invito con cui inizia "Italiano, lingua prima oggi", la lectio magistralis del prof. Francesco Sabatini, emerito di Linguistica italiana dell'Università Roma Tre e presidente onorario dell'Accademia della Crusca, che ha inaugurato l'edizione 2018/19 del progetto "Mat-Ita". 

«Una sigla così bella che ci ricorda esperienze scolastiche di matematica e italiano», ha commentato Sabatini, manifestando il suo apprezzamento per l'iniziativa dell'Università di Catania dedicata al potenziamento delle competenze linguistiche e matematiche degli studenti delle scuole secondarie di 2° grado.

Il seminario del prof. Sabatini si è rivolto sia ai docenti di italiano sia ai docenti di matematica invitandoli a riflettere sulla pervasività dei nuovi media giunti a dominare ogni aspetto della vita quotidiana, dallo studio all'apprendimento, alla maturazione culturale, dimostrando una potenza comunicativa che, sul piano dell'indagine scientifica, si è tradotta in un nuovo dibattito sull'italiano scritto.

La lezione di Sabatini, interamente riprodotta nel video, ha condotto i docenti a ragionare sull'influenza dei media digitali sull'apprendimento partendo dall'assunto che «l'italiano è la prima disciplina scientifica che deve servirci e abituarci al ragionamento basato su modelli scientifici».