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L'importanza della linguistica per gli studi letterari, e viceversa

di Agata Ventura e Lorenzo Di Silvestro

Lezione sui nuovi profili degli studi di grammatica del presidente onorario dell'Accademia della Crusca e professore emerito di Linguistica italiana alla Terza Università di Roma, Francesco Sabatini. "Bisogna dedicare alla linguistica tutta l'attenzione del caso", afferma




"Gli studi letterari separati da una cognizione forte di cosa è il linguaggio alla fine si intristiscono. Diventano studi contanutistici, non propriamente studi su quella straordinaria manifestazione del linguaggio umano che è la letteratura. Bisogna dedicare alla linguistica tutta l'attenzione del caso, perché le tante scienze degliultimi 100 anni convergono nel dare al linguaggio un ruolo centrale nella vita umana". E' solo un piccolo estratto della lezione sui nuovi profili degli studi di grammatica tenuta da Francesco Sabatini, presidente onorario dell'Accademia della Crusca e professore emerito di Linguistica italiana alla Terza Università di Roma. L'incontro si è svolto lo scorso sette marzo 2014 nell'auditorium del monastero dei Benedettni, nell'ambito delle iniziative promosse dalla Fondazione Verga e dal dipartimento di Scienze umanistiche