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Catania antica rinasce in 3D

di Chiara Racalbuto (redazione web)

Splendida ricostruzione digitale dell'anfiteatro romano ad opera del Catania Living Lab, neonato laboratorio di ricerca per la valorizzazione e la comunicazione dei beni culturali della città, che consentirà inoltre anche a turisti e curiosi di elaborare il proprio percorso di visita


Due gladiatori si affrontano nell'arena, brandendo lance e scudi. Intorno a loro, le tribune di un grande anfiteatro coperto, come un moderno stadio di calcio. Non siamo nell'antica Roma, ma a Catania, nel maestoso anfiteatro romano che un tempo era l'orgoglio della città, il più imponente dopo il Colosseo e l'arena di Verona. La monumentale costruzione, di cui oggi è visibile solo una piccolissima parte in piazza Stesicoro, risorge dai suoi ruderi e rinasce, restituita ai catanesi in tutto il suo splendore grazie alla ricostruzione in 3D del Catania Living Lab di Cultura e Tecnologia (segui Living Lab su FB), primo laboratorio sperimentale della città finalizzato alla valorizzazione e alla salvaguardia dei beni culturali. 

Nato da un'idea dell'Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali del Cnr (Ibam) e del Comune di Catania, nell'ambito del progetto Smart Cities and Communities - DiCeT LivingLab di Cultura e Tecnologia, e finanziato dal Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca, il laboratorio, inaugurato il 24 luglio scorso, è un importante passo avanti in un progetto più ampio di valorizzazione dei beni culturali nostrani, patrimonio sin troppo trascurato che, se rilanciato, può rappresentare un'occasione di riscatto per una città in crisi. Integrando ricerca scientifica e nuove tecnologie multimediali, infatti, il Living Lab, come già dimostrato nel bel video sull'anfiteatro romano, può riportare in vita monumenti spariti o sepolti dal tempo, scavando fra i tanti strati lavici, e non solo, di una città più volte stravolta sia da eventi naturali sia dall'intervento umano, coinvolgendo i visitatori in un'esperienza sensoriale e interattiva a ritroso nella storia. 

Il laboratorio multimediale, inoltre, sarà fruibile a tutti. Nei locali del Living Lab, che ha sede a Catania, in via Manzoni, grazie alla presenza di strumentazioni tecnologicamente avanzate, turisti e curiosi potranno infatti elaborare il proprio percorso di visita della città, oltre ad apprendere i risultati scientifici conseguiti dai ricercatori dell’Ibam. 

Una nuova e importante realtà, dunque, che coinvolge pubblica amministrazione, aziende, turisti e semplici cittadini per avviare politiche di turismo culturale innovative.


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