“Caro amico ti scrivo”

Le canzoni di Lucio Dalla tra parole, musica e solidarietà attraverso il racconto inedito prodotto da Associazione Ouroboros

Irene Isajia

Lo spettacolo inedito - scritto, prodotto e interpretato da Associazione Ouroboros - crea un connubio solidale con l’AVSI, fondazione che realizza progetti di cooperazione, sviluppo e aiuto umanitario in 39 Paesi, inclusa l’Italia. Il racconto musicale, accompagnato dalle note di Lucio Dalla prende vita nell’Auditorium San Luigi Gonzaga di Catania, domenica 11 dicembre 2022.

“Caro amico ti scrivo, così mi distraggo un po’ e siccome sei troppo lontano più forte ti scriverò” è il filo conduttore in musica, parole e concretezza. Un viaggio su più livelli interpretativi che accompagna il pubblico attraverso l’esperienza di una giovane italiana che sogna di diventare cantautrice.

Il suo idolo è Lucio Dalla, le cui canzoni creano un legame con la generazione dei genitori e diventano ponte di relazione con l’amico siriano con il quale condivide gli anni di crescita adolescenziale. La morte del cantautore crea un grande terremoto nella sua vita che riflette anche la vita dell’amico, costretto a rientrare in Siria, terra di grandi instabilità politiche e di dolorosa esperienza della quotidianità.

Il legame che continua ad alimentarsi grazie allo scambio di mail riflette la realtà che Marco Trevisan, cooperatore Avsi in Uganda e responsabile del sostegno a distanza, racconta rispetto alla grande fame e sete di relazione (oltre alle necessità più concrete) e il desiderio di continuare a sognare dei ragazzi che incontra nella terra di missione.

I giovani di Ouroboros osservano e interrogano la realtà che li circonda trasformando le loro riflessioni in performance, senza avere la pretesa di consegnarci la soluzione al problema.

È un invito a non essere indifferenti, a non lasciarsi trascinare da una società ormai liquida, per essere ancora uomini e donne capaci di reagire dinanzi a una storia che si trasforma velocemente ma che continua a metterci di fronte alle sfide umane e profondamente concrete.